INTRODUZIONE A HORIZON EUROPE
- Bando Europeo • June 30th, 2021
La fine del 2020 ho portato con sè la conclusione del programma Horizon2020, il più grande programma di finanziamento della ricerca al mondo. Il programma è stato ricco di successi e con un’altissima partecipazione, ed è stato rinnovato per il periodo 2021-2027.
“La pandemia impone all’Europa di mettere l’acceleratore su transizione digitale e sostenibilità”: è quanto sottolinea la Commissione europea nel Piano Strategico Horizon Europe, Programma quadro di ricerca e innovazione promosso dall’Unione europea per il periodo 2021-2027, e successore di Horizon 2020. Il Programma ha una durata di sette anni – corrispondente al bilancio di lungo termine dell’UE – e una dotazione finanziaria complessiva di 95,5 miliardi (a prezzi correnti), cifra che include i 5,4 miliardi destinati al piano per la ripresa Next Generation EU.
È il più vasto programma di ricerca e innovazione transnazionale al mondo.
IL PROGRAMMA
Il piano strategico finanzia e/o promuove sostegno alle attività di ricerca e innovazione affinchè queste contribuiscano alle priorità dell’UE, tra cui un’Europa climaticamente neutrale e verde, adatta all’era digitale, dove l’economia è al servizio delle persone.
Il programma mira a garantire quanto appena descritto attraverso inviti a presentare proposte (call for proposals) aperti e competitivi.
L’obiettivo generale di Horizon Europe è ottenere un impatto scientifico, tecnologico, economico e sociale dagli investimenti dell’UE in R&I, in modo da:
- rafforzare le basi scientifiche e tecnologiche dell’Unione e promuovere la sua competitività in tutti gli Stati membri;
- Attuare le priorità strategiche dell’Unione e concorrere alla realizzazione delle politiche europee, contribuendo a fronteggiare le sfide globali del nostro tempo, enunciate dagli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e dall’Accordo di Parigi sul clima;
- Rafforzare lo Spazio europeo della ricerca.
I BENEFICIARI
La partecipazione a Horizon Europe è aperta a qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal luogo in cui ha sede, compresi i soggetti giuridici dei Paesi terzi non associati al programma o le organizzazioni internazionali, fatte salve eventuali eccezioni stabilite nel Programma di lavoro o nel bando specifico. Nella grande maggioranza dei progetti collaborativi, il consorzio deve essere composto da almeno tre soggetti giuridici indipendenti, ognuno dei quali stabilito in uno Stato membro o in un Paese associato diverso

LA STRUTTURA
Horizon Europe è strutturato su tre Pilastri, suddivisi a loro volta in Programmi e tematiche (cluster) specifiche, e, in un Programma trasversale.
Pilastro 1: Excellent Science
Sostegno alla creazione e diffusione di ricercatori, metodologie, competenze e conoscenze di alta qualità:
- European Research Council: ricerca di frontiera con approccio bottom-up;
- Marie Skłodowska-Curie Actions: mobilità e formazione intersettoriale per ricercatori con approccio bottom-up;
- Research Infrastructures: collaborazione più stretta tra infrastrutture per estendere le frontiere della conoscenza.
Pilastro 2: Global Challenges and European Industrial Competitiveness
Azioni congiunte, allineate e flessibili, per far fronte alle sfide globali grazie a competitività industriale e tecnologica, per una crescita inclusiva e sostenibile.
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- Cluster: tramite missioni e partenariati, i sei cluster svilupperanno e introdurranno tecnologie e soluzioni innovative attraverso progettualità collaborative in questi ambiti:
- Health
- Culture, Creativity and Inclusive Society
- Civil Security for Society
- Digital, Industry and Space
- Climate, Energy and Mobility
- Food, Bioeconomy, Natural Resources, Agriculture and Environment
- Cluster: tramite missioni e partenariati, i sei cluster svilupperanno e introdurranno tecnologie e soluzioni innovative attraverso progettualità collaborative in questi ambiti:
- Joint Research Centre, o Centro comune di ricerca, che fornisce un supporto al processo decisionale dell’UE mediante consulenze scientifiche indipendenti e basate su prove concrete.
Pilastro 3: Innovative Europe
Promozione e stimolo di nuove idee e forme di innovazione etica, responsabile e sostenibile, per continuare ad apportare prosperità ai cittadini e affrontare le sfide del futuro, in cooperazione con altre politiche europee e con l’InvestEu Programme:
- European Innovation Council (EIC): sostegno a idee con potenziale pionieristico e creatrici di mercato;
- European Innovation ecosystems: creazione di un ambiente favorevole per la diffusione e lo sviluppo dell’innovazione a tutti i livelli;
- European Institute of Innovation and Technology (EIT), attraverso le Knowledge and Innovation Communities (KICs): unione degli elementi fondamentali (ricerca, istruzione e imprese) attorno a un obiettivo comune per favorire l’innovazione.
Azione trasversale: Widening Participation and Strengthening the European Research Area
Implementare misure concrete in supporto all’ampliamento della partecipazione e al potenziamento dello Spazio Europeo della Ricerca:
- Aumentare e ampliare la partecipazione e la diffusione dell’eccellenza
- Riformare e rilanciare il Sistema Europeo di Ricerca e Innovazione
Sebbene il piano strategico si applichi principalmente al secondo pilastro di Orizzonte Europa, collegamenti efficaci con i pilastri I e III e la parte Ampliamento della partecipazione e rafforzamento dello Spazio europeo della ricerca, garantiranno un approccio integrato volto ad accrescere l’effetto complessivo di Orizzonte Europa.

LA STRATEGIA
Il Piano individua 4 principali orientamenti strategici che guideranno i programmi di ricerca e innovazione di Horizon Europe fino al 2024 e forniranno la base per costruire sinergie con altri programmi e fondi dell’UE, nonché investimenti nella ricerca e nell’innovazione a livello di Stati membri nel contesto dello Spazio europeo della ricerca.
Nello specifico, gli orientamenti individuati sono:
- Promuovere un’autonomia strategica aperta, guidando lo sviluppo di tecnologie digitali chiave, abilitanti ed emergenti, settori e catene di valore per accelerare e guidare le transizioni digitali e verdi, attraverso tecnologie e innovazioni incentrate sull’uomo
- Ripristinare gli ecosistemi e la biodiversità dell’Europa e gestire in modo sostenibile le risorse naturali per garantire la sicurezza alimentare e un ambiente pulito e sano
- Fare dell’Europa la prima economia circolare, climaticamente neutrale e sostenibile abilitata dal digitale, attraverso la trasformazione dei suoi sistemi di mobilità, energia, costruzione e produzione
- Creare una società europea più resiliente, inclusiva e democratica, preparata e reattiva alle minacce e ai disastri, affrontando le disuguaglianze e fornendo un’assistenza sanitaria di alta qualità, e mettendo in grado tutti i cittadini di contribuire alla transizione verde e digitale.
Nella sua totalità, Il Piano valuta, gli impatti di ciascun orientamento sui vari cluster tematici sopra citati affinchè venga garantito l’obiettivo del Piano stesso.