BANDO NUOVA SABATINI

  • Bando Nazionale   •   November 05th, 2021

È stata rifinanziata con ulteriori 300 milioni di euro la “Nuova Sabatini”, la misura del Ministero dello Sviluppo Economico che ha l’obiettivo di sostenere gli investimenti produttivi delle piccole e medie imprese per l’acquisto di beni strumentali. Si tratta di risorse che daranno continuità operativa al bonus.

Grazie alle previsioni della Finanziaria 2021 il bonus Nuova Sabatini viene erogato in una unica soluzione e la Manovra 2020 ha ampliato gli effetti del Bonus Beni Strumentali sugli investimenti green e al sud.

A CHI E’ RIVOLTO

Possono beneficiare dell’agevolazione le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) iscritte al Registro delle Imprese che alla data di presentazione della domanda abbiano sede in uno Stato Membro UE e provvedano all’apertura di una sede operativa in Italia entro il termine previsto per l’ultimazione dell’investimento.

Sono ammessi alla misura tutti i settori produttivi, compresi agricoltura e pesca. Sono escluse soltanto:

  • le attività finanziarie ed assicurative
  • le attività connesse all’esportazione e per gli interventi subordinati all’impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti di esportazione

LE CONDIZIONI

La Nuova Sabatini finanzia gli investimenti avviati successivamente alla data di presentazione della domanda e collegati alla creazione di un nuovo stabilimento o all’ampliamento di uno stabilimento già esistente, alla diversificazione della produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi, alla trasformazione radicale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente, nonché all’acquisizione di attivi di uno stabilimento.

I beni acquistati o acquisiti in leasing devono essere nuovi e riferiti alle immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni” ovvero spese classificabili nell’attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4 dell’articolo 2424 del codice civile, nonché a software e tecnologie digitali.

Gli investimenti devono inoltre soddisfare i requisiti dell’autonomia funzionale e della correlazione con l’attività svolta dall’impresa.

L’AGEVOLAZIONE

L’agevolazione consiste nella concessione da parte di banche e intermediari finanziari, aderenti all’Addendum alla convenzione tra il Ministero dello sviluppo economico, l’Associazione Bancaria Italiana e Cassa depositi e prestiti S.p.A., di finanziamenti alle micro, piccole e medie imprese per sostenere gli investimenti previsti dalla misura, nonché di un contributo da parte del Ministero dello sviluppo economico rapportato agli interessi sui predetti finanziamenti.

L’investimento può essere interamente coperto dal finanziamento bancario (o leasing)

Il finanziamento, che può essere assistito dalla garanzia del “Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese” fino all’80% dell’ammontare del finanziamento stesso, deve essere:

  • di durata non superiore a 5 anni
  • di importo compreso tra 20.000 euro e 4 milioni di euro
  • interamente utilizzato per coprire gli investimenti ammissibili

Il contributo del Ministero dello sviluppo economico è un contributo il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari al:

  • 2,75% per gli investimenti ordinari
  • 3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (investimenti in tecnologie cd. “industria 4.0”)

DEADLINE

La domanda di agevolazione per la misura Ben Strumentali del MiSe può essere presentata in qualunque momento.

QuarryUp è a vostra disposizione per supportarvi nella valutazione di fattibilità del progetto ai termini del bando, nella sua stesura e nella presentazione della candidatura. Per maggiori informazioni sul bando, sulle procedure richieste, e qualsiasi altro dettaglio, non esitate a contattarci.

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